Università di Baja California. Facoltà di Psicologia. Cerimonia di consegna dei diplomi. Un giovane eccellente, con una media di 99,91, è chiamato a rivolgersi ai suoi compagni e all’intera comunità educativa.
Christian Fernando Cortez, come si chiama lo studente, ha denunciato l’ideologia gender e ha affermato che “il presunto ‘cambio’ di sesso è un attacco diretto alla biologia, all’anatomia e alla fisionomia”.
Poi i cosiddetti tolleranti hanno gridato “Viva la libertà di genere!” e hanno cercato di impedirgli di continuare il suo discorso, “mariachi” compresi. Tolleranza? Dibattito?
È possibile vedere il video del discorso di Christian e dei fischi dei bigotti qui: https://www.youtube.com/watch?v=j_r8vLgMg2I
Non solo, ma dopo l’evento, la lobby ha lanciato una campagna per chiedere all’università di ritirare la laurea dello studente per aver – presumibilmente – violato i diritti della collettività. “Questi sono brutti momenti in cui devi spiegare l’ovvio”, ha ricordato lo studente.
Cancellazione “Inculturazione” allo stato puro!
La lobby forse non sa che l’università è un luogo di incontro e di dibattito, non di censura. Che di fronte alla propaganda LGTBQ, Christian ha parlato con rigore scientifico. Che di fronte a una mano tesa per il dibattito e lo scambio, si è scontrata con l’intolleranza e la volontà di censurare.
Christian ha anche difeso il diritto alla vita dal momento del concepimento, il diritto alla vita di tutti, nati e non nati, il primo di tutti i diritti, la base di tutti gli altri.
Da CitizenGO abbiamo lanciato una campagna a sostegno di Christian in cui abbiamo chiediamo al Rettore dell’Università della Bassa California di “battezzare” la biblioteca o qualche sala importante della sua università con il nome di Christian Fernando Cortez, già icona dello spirito universitario di fronte alla barbarie intollerante.
Se volete aderire a questa campagna, potete farlo ora: https://citizengo.org/es-lat/208438-un-salon-para-christian-universidad-baja-california
Inoltre, il Fronte Nazionale per la Famiglia sta sostenendo Christian, ha reso #TodosSomosChristian una tendenza nelle reti e lo ha spiegato in una conferenza stampa: https://www.facebook.com/watch/live/?extid=WA-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C-GK2C&ref=watch_permalink&v=430349228975853
Durante il discorso di Christian, gran parte della comunità educativa ha applaudito le sue parole di fronte ai tentativi di censura. Successivamente le reti sono diventate uno tsunami di sostegno e solidarietà con l’hashtag #TodosSomosChristian.