La Planned Parenthood, la più grande multinazionale dell’aborto del mondo, eliminerà il nome di Margaret Sanger (1879-1966) dal proprio abortificio di Manhattan.
La grande filoabortista Margaret Sanger, infatti, era apertamente razzista e spavaldamente eugenista.
Essendo stata Margaret Sanger, irlandese, la fondatrice della Planned Parenthood, la Planned Parenthood procederà all’epurazione di Margaret Sanger. La Planned Parenthood di Manhattan eliminerà cioè ogni riferimento a Margaret Sanger perché la nuova ventata di “politicamente corretto” lo rende necessario.
Sono decenni, però, che tutti sanno che la filoabortista Margaret Sanger era razzista ed eugenista, preferendo abortire e sterilizzare neri e handicappati. Dunque, se non ci fosse stata la nuova ventata di “politicamente corretto”, la Planned Parenthood avrebbe continuato a fregiarsi indisturbatamente del nome di Margaret Sanger?
Ma questo è nulla. Ciò che conta è la sostanza. Margaret Sanger è stata la fondatrice della Planned Parenthood. La sua mentalità, la sua idea, la sua visione sono quelle su cui si fonda la Planned Parenthood. Insomma, non basta eliminare il nome di Margaret Sanger da qualche post e da qualche insegna della Planned Parenthood per eliminare il magistero di Margaret Sanger dalla Planned Parenthood.
Sarebbe possibile, per esempio, essere nazionalsocialisti senza fare riferimento al pensiero e alle azioni di Adolf Hitler anche se non lo si nomina apertamente?
No. Bene. Ora, chi è l’attuale presidente del Consiglio internazionale della Planned Parenthood, dopo essere stato ambasciatore di buona volontà al Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA), presidente della Planned Parenthood della città di New York e presidente del suo braccio internazionale, il Margaret Sanger Center International? Alexander C. Sanger, nipote di Margaret Sanger. I nipoti di Adolf Hitler, se Adolf Hitler avesse avuti nipoti, non dovrebbero essere automaticamente imputati di nazionalsocialismo per alcuna ragione al mondo, ovvio. A meno che, però, non si definissero apertamente nazionalsocialisti, dal movimento politico genocida guidato da Adolf Hitler. Anche senza la necessità di nominare ogni due per tre il nonno.