La scorsa settimana, il governatore Doug Burgum del North Dakota ha firmato un disegno di legge che protegge i bambini dalla gestazione di sei settimane – il punto in cui è possibile rilevare un battito cardiaco – questo è il 13° stato a introdurre rigorose misure di salvaguardia per proteggere i nascituri dalla sentenza della Corte Suprema. #WeCount, un’impresa della Society of Family Planning pro-aborto, ha riscontrato un calo del numero di aborti in ogni mese da luglio a dicembre rispetto alla cifra di riferimento di aprile 2022. Il calo del tasso di aborto nazionale documentato è passato da 13,2 per 1.000 donne a 12,3 per 1.000 donne nello stesso periodo comparabile. Tuttavia, mentre il numero di aborti è complessivamente diminuito, il rapporto ha osservato che gli aborti chimici, in cui le donne prendono pillole a casa prescritte da “fornitori di telemedicina virtuale, sono aumentati del 137% da aprile a dicembre 2022. I ricercatori hanno calcolato le cifre finali sulla base delle statistiche inviate dalle cliniche responsabili di circa l’83% di tutti gli aborti effettuati negli Stati Uniti.
Anche il governatore del Mississippi, Tate Reeves, ha firmato otto misure a favore della vita, tra queste c’è una legge che aumenterà il credito d’imposta per le cliniche anti-aborto e i centri di risorse per la gravidanza da $ 3,5 milioni a $ 10 milioni, un’altra creerà un sito Web statale con informazioni su come trovare risorse anti-aborto e anche una “legge sull’abbandono del bambino” che prolungherà il tempo entro il quale una madre può consegnare il suo bambino in un “luogo di rifugio sicuro” perché sia adottato. In risposta alla notizia, Caitlin Connors, direttore regionale meridionale di Susan B. Anthony Pro-Life America, ha dichiarato: “È incredibile vedere quanto terreno ha coperto il Mississippi nel corso di un anno per proteggere i nascituri”.
Il mese scorso, i legislatori della Florida hanno approvato un disegno di legge sul divieto di aborto al rilevamento del battito cardiaco (6 settimane), anche se non entrerà in vigore fino a quando non sarà risolto un caso giudiziario in sospeso sull’attuale divieto di aborto di 15 settimane dello stato. Tutto fa pensare che in questo 2023 gli aborti diminuiranno ulteriormente sempre che i Repubblicani mantengano i loro impegni pro life e non tradiscano, come hanno fatto recentemente in Nebraska e North Carolina dove le misure che avrebbero severamente limitato l’aborto sono state bocciate proprio perché la maggioranza ‘repubblicana’ ha votato contro il diritto alla vita del nascitura e si è schierata con i Democratici a favore dell’aborto. I Repubblicani devono fare una scelta di campo netta a favore del diritto e dignità della vita del nascituro, solo i Democratici devono rimanere i veri ed unici alleati degli abortisti.