Last updated on Novembre 3rd, 2021 at 04:09 am
Oggi, 1° novembre, è senz’altro una ricorrenza religiosa. Non si può sfuggire. Inutile fingere di fare laici. È il Giorno di tutti santi.
Si può invece tranquillamente ignorare e persino sbeffeggiare la giornata di oggi se si è secolarizzati: ignorare se si ha del fair-play, sbeffeggiare se si è di pasta opposta.
I lettori di «iFamNews» hanno già scelto, ben prima di leggere queste quattro parole, chi essere. Religiosi o secolarizzati. E di che pasta, buona oppure secca.
Ora, noi che «iFamNews» lo facciamo amiamo molto Blaise Pascal. Scommettete con lui: se la santità è una bugia da preti, alla fine non ci avrete perduto nulla; se invece essa è il destino a cui si è tutti chiamati e l’orizzonte ultimo di questa vita altrimenti senza meta, a ricercarla ci avrete guadagnato un tesoro inestimabile.
Oggi è un buon giorno per pensarci. Forse che ci siamo sbronzati di spiritualismo d’occasione dalle nostre parti? Insomma, cosa c’entra questo con «iFamNews»?
Be’, ci occupiamo spesso, spessissimo di cose gravi, grevi, brutte, pessime. Di morte e di morti. A legione. Abbiamo però l’ardire di pensare che ciò che sembra vano abbia invece un senso. Che i morti macellati dal nichilismo contemporaneo non siano privi di senso. Oggi è un buon giorno per pensarci e per regalare un pensiero bello.
E per considerare che, se Pascal ha ragione, il Giorno dei santi pullula allora di piccoli, piccolissimi esseri umani compiuti e resi perfetti nell’Aldilà mentre sono stati considerati scarto qua, che ci aiutano, ci proteggono, ci sorreggono. Li vedete? Scommettete, dài…