Il Governatore della California Gavin Newsom ha firmato una nuova legge che mira ad evitare che altri Stati perseguano i medici e i farmacisti che spediscono pillole abortive alle pazienti in luoghi dove l’aborto è limitato. La legge va oltre la legge esistente in California, che protegge i medici che curano le pazienti di altri Stati che si recano in California per abortire. La nuova legge proibisce alle autorità di collaborare con le indagini condotte fuori dallo Stato sui medici che forniscono pillole abortive tramite servizi postali. Inoltre, vieta la cattura e il trasporto di medici e farmacisti in altri Stati da parte di cacciatori di taglie o agenti di cauzione per procedimenti giudiziari legati alla fornitura di servizi abortivi. Leggi simili sono in vigore a New York e nel Massachusetts.
La nuova legge in California proibisce anche alle aziende di social media con sede nello Stato, come Facebook, di soddisfare le richieste di documenti fuori dallo Stato per identificare le pazienti che cercano pillole abortive. La senatrice dello Stato della California Nancy Skinner, autrice del disegno di legge, ha dichiarato che la legge consente ai fornitori di assistenza sanitaria in California di offrire “cure essenziali alle persone negli Stati in cui l’accesso all’aborto è limitato”. La legge, tuttavia, protegge solo i medici e i farmacisti che risiedono in California.
La Conferenza cattolica della California si è opposta alla legge, sostenendo che lo Stato sta imponendo la sua ideologia agli Stati e ai cittadini che non sostengono l’aborto. Sostengono che negare ad altri Stati il diritto di proteggere i bambini non nati e la salute pubblica costituisce un pericoloso precedente.
Dopo l’annullamento della sentenza Roe v. Wade lo scorso anno, la metà degli Stati Uniti ha approvato leggi che vietano o limitano l’accesso all’aborto, compresa la limitazione dell’accesso alla pillola abortiva, il mifepristone. La nuova legge in California è una delle otto che il Governatore Newsom ha firmato la settimana scorsa per proteggere l’omicidio dei non nati.