Metro Bank nega il conto commerciale al gruppo per i diritti dei genitori

La banca Metro Bank, con sede nel Regno Unito, è stata criticata per il presunto rifiuto di aprire un conto commerciale per Our Duty, un gruppo per i diritti dei genitori che si oppone alla mutilazione transgender dei bambini. La banca ha dichiarato che qualsiasi decisione di chiudere o rivedere un conto viene presa per motivi commerciali. Our Duty ha tentato di aprire un conto commerciale con Metro Bank, ma dopo una verifica gli è stato negato a causa del contenuto del sito web del gruppo. Metro Bank ha informato Our Duty che il suo sito web era in conflitto con la cultura e le idee che la banca promuove.

Our Duty ha espresso il timore che la decisione di Metro Bank si basi su una visione del mondo unilaterale e che la banca consideri valida solo una serie di idee. Our Duty ha anche menzionato che Metro Bank dispone di reti di personale per la diversità e l’inclusione, anche per il personale LGBT. Il gruppo per i diritti dei genitori ritiene di essere diventato una vittima della guerra alle opinioni diverse condotta dalle reti di personale LGBT. Our Duty è ora alla ricerca di un’altra banca del Regno Unito che sostenga il suo lavoro di aiuto e consulenza ai genitori con figli transgender.

Metro Bank nega di aver rifiutato i conti di Our Duty a causa di differenze politiche, affermando che la decisione di chiudere o rivedere un conto si basa su ragioni commerciali e che la banca rimane politicamente neutrale. Tuttavia, Metro Bank ha recentemente annunciato il suo sostegno alle celebrazioni del Pride, indicando il suo impegno per la “diversità e l’inclusione”. Questo dimostra come le accuse di Our Duty contro Metro Bank siano valide. L’esperienza del Our Duty non è unica, in quanto altri individui e organizzazioni con opinioni conservatrici hanno riferito di essere stati scartati dalle banche per motivi politici, sia nel Regno Unito che altrove.

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