Vita
- Portogallo. Dopo che il presidente Marcelo Rebelo de Sousa ha rifiutato di firmare la legge sull’eutanasia, le associazioni dei medici rendono pubblica un dichiarazione di forte critica all’eutanasia stessa.
- Stati Uniti d’America. Il miliardario Elon Musk rivendica preoccupazione per la crisi demografica in atto.
- Stati Uniti d’America. Presentata nel Congresso dell’Alabama una legge salva-vita analoga a quella in vigore in Texas dal 1° settembre: impedirebbe l’interruzione volontaria della gravidanza dal momento in cui è percepibile il battito cardiaco del piccolo che cresce nel grembo della mamma.
- Stati Uniti d’America. Il Congresso dell’Ohio ha approvato una legge che potrebbe far chiudere due strutture per l’aborto. Il Born-Alive Infant Protection Act («Senate Bill 157») protegge infatti i bambini che sopravvivono agli aborti imponendo che siano date loro le cure mediche necessarie.
- Stati Uniti d’America. La Corte Suprema federale stabilisce che la legge salvavita del Texas che limita l’aborto rimanga in vigore, nonostante proseguano le valutazioni sui ricorsi di illegittimità della legge.
- Stati Uniti d’America. Il «Demetree Institute for Pro-Life Advancement» degli «Students for Life of America» pubblica il Christian Schools Project, uno studio approfondito sulle relazione esistenti fra la Planned Parenthood e i 783 fra college e università cristiane degli Stati Uniti. Solo nell’ultimo anno, almeno 30 dei 100 college che intrattenevano rapporti con la multinazionale abortista hanno deciso di interrompere ogni relazione.
- Guatemala. Il mondo pro-life statunitense insignisce il presidente Alejandro Giammattei Falla di un importante riconoscimento per le politiche a favore della vita e della famiglia.
Famiglia
- Ungheria. Il tetto massimo statale per i cosiddetti baby bond, un titolo ad alto rendimento disponibile per i neonati, raddoppierà a 12mila fiorini (32 euro) da gennaio. Lo comunica Katalin Novák, ministro per la Famiglia. La sovvenzione è valida per tutti i neo-genitori che aprano un conto bancario a nome del proprio figlio, e questo sin dal 2006.
LGBT+
- Regno Unito. Il governo dilata i tempi per la consultazione pubblica sulla nuova legge che vieta le cosiddette “terapie riparative”, la quale limiterebbe fortemente la libertà di espressione e la libertà religiosa.