La Florida è sul punto di migliorare la sua legislazione pro-vita esistente, che consente alle donne di consegnare legalmente i loro neonati se non sono in grado di prendersene cura. Ciò avviene sulla scia dell’entrata in vigore, all’inizio di questo mese, della legge statale che limita gli aborti per i bambini non ancora nati con un battito cardiaco rilevabile.
La legislazione, approvata all’unanimità dai legislatori della Florida durante la sessione legislativa del 2024, cerca di estendere il periodo legale in cui una madre può abbandonare il proprio neonato da sette a 30 giorni. Il disegno di legge stabilisce anche che i soccorritori possono collaborare con la madre per stabilire un luogo di consegna conveniente se la madre non ha un mezzo di trasporto adeguato.
Nick Silverio, amministratore delegato di A Safe Haven for Newborns, ha lodato la mossa, affermando che fornirà alle madri un tempo supplementare per negoziare le condizioni post-partum o le complicazioni mediche derivanti dal parto. Si prevede che la legislazione venga approvata dal Governatore della Florida Ron DeSantis.
La Florida è tra i 50 Stati americani che hanno implementato le leggi sul rifugio sicuro, consentendo alle madri in crisi di consegnare legalmente i loro neonati in un determinato periodo di tempo senza dover affrontare un giudizio. Queste leggi hanno facilitato diverse storie di successo di abbandono di neonati in tutta la nazione.
In tempi recenti, la Florida ha introdotto leggi solide per proteggere i bambini non nati dall’aborto. Misure pro-life come queste, insieme ai centri di risorse per la gravidanza pro-life, dovrebbero fornire risorse e sostegno sostanziali alle madri, consentendo loro di scegliere la vita per i loro bambini.