L’Arcivescovo di Cincinnati pone fine a 110 anni di collaborazione con le Girl Scout per violazioni dell’insegnamento cattolico.

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L’Arcivescovo Dennis Schnurr di Cincinnati ha ufficialmente posto fine a 110 anni di collaborazione con le Girl Scouts of USA (GSUSA), citando la contraddizione dell’organizzazione con l’insegnamento della Chiesa sulla persona umana. Secondo Schnurr, diverse attività e requisiti per i badge promossi dalle Girl Scouts propagano un punto di vista contrario alla comprensione cattolica del genere e della sessualità. In una lettera del 28 ottobre, ha annunciato che le scuole e le parrocchie dell’Arcidiocesi di Cincinnati interromperanno i legami con la GSUSA entro la fine del 2025. Le attività a cui l’arcivescovo ha fatto riferimento includono il permettere ai ragazzi con confusione di genere di passare la notte con le ragazze durante le gite in campeggio e l’offerta di uno speciale “LGBTQ+ Pride Month Celebration Fun Patch”. Le trattative con GSUSA sono in corso da quando un’indagine del 2014 del Consiglio dei Vescovi ha scoperto che GSUSA contribuisce regolarmente a un’organizzazione che promuove i “diritti sessuali e riproduttivi”. Tuttavia, le trattative si sono interrotte, portando alla decisione dell’Arcivescovo di interrompere la partnership. A partire dal 2025, le truppe di Girl Scout che operano in qualsiasi campus cattolico dovranno convertirsi in una truppa American Heritage Girls, trovare una nuova sede o sciogliersi. Nel frattempo non potranno essere fondate nuove truppe di Girl Scout. L’organizzazione American Heritage Girls è un’alternativa cristiana alla GSUSA che rifiuta di piegarsi all’agenda LGBT. Anche diverse diocesi a livello nazionale hanno tagliato i ponti con la GSUSA e si sono allineate con le American Heritage Girls.

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