Il governatore dell’Idaho Brad Little ha firmato una legge che vieta agli studenti transgender di utilizzare bagni e spogliatoi delle scuole pubbliche che non corrispondono al loro genere. Secondo la legge, le scuole che violano il divieto possono essere multate fino a 5.000 dollari per ogni infrazione, riferisce il Red State.
I sostenitori della legge sostengono che essa aiuta a proteggere la privacy e la sicurezza di tutti gli studenti e che consente alle scuole di mantenere la segregazione di genere nei bagni pubblici e negli spogliatoi.
I critici della legge, invece, la considerano una discriminazione nei confronti delle persone transgender e una violazione dei loro diritti alla parità di trattamento e al libero sviluppo della loro personalità. Temono inoltre che la legge porti alla stigmatizzazione e all’esclusione degli studenti transgender e che influisca sulla loro salute mentale e sul loro benessere.
La legge fa parte di un dibattito a livello nazionale sui diritti delle persone transgender e su come le scuole e le istituzioni pubbliche dovrebbero trattarle. Altri Stati e Paesi hanno normative simili, ma spesso sono controverse e portano a lunghi procedimenti giudiziari.
Resta da vedere come si svilupperà il dibattito in Idaho e in altre parti degli Stati Uniti e se il governo riuscirà a concordare una normativa uniforme che tenga conto della privacy e della sicurezza di tutti gli studenti.