I ripetuti attacchi ai centri di gravidanza pro-life indicano una posizione sempre più aggressiva nei confronti dell’aborto.

Credit: Photo courtesy of Aid for Women.

Un centro di gravidanza pro-life senza scopo di lucro di Chicago, Aid to Women, ha affrontato un vandalismo vendicativo.
Fondata nel 1978, l’organizzazione gestisce due case di maternità e cinque centri di gravidanza.
Lo scioccante episodio di vandalismo ha visto schizzare una caotica vernice rossa su una delle loro sedi, le porte sono state sigillate con il cemento e le frasi “false cliniche” e “i bambini morti sono a Gaza” sono state scritte con lo spray.
Di conseguenza, tutti gli appuntamenti del venerdì con le donne in cerca di sostegno sono stati cancellati.
Questo sconcertante incidente è arrivato sulla scia della Convention Nazionale Democratica, dove è stato costantemente proclamato un fervente sostegno all’aborto legale.
Planned Parenthood si è spinta fino ad allestire una clinica mobile che offriva aborti e vasectomie gratuite vicino alla sede della convention.
Il candidato alla vicepresidenza Tim Walz ha sottolineato il suo impegno a favore dell’aborto legale nel suo discorso di accettazione, ricordando la legislazione pro-aborto che ha firmato come governatore del Minnesota.
Storicamente, i Democratici hanno mantenuto una posizione moderata sulle questioni pro-vita.
Le cose sono cambiate drasticamente nel 2016, quando la piattaforma del Partito Democratico ha chiesto l’abrogazione dell’emendamento Hyde, segnalando la fine delle restrizioni sul finanziamento federale degli aborti.
La piattaforma del partito del 2020 escludeva in particolare qualsiasi linguaggio sulla “riduzione della necessità di abortire”.
Dal maggio 2022, ci sono stati 92 attacchi ai gruppi pro-life e ai centri di assistenza alla gravidanza, in seguito alla fuga di notizie sulla decisione Dobbs.
La legge FACE, intesa a proteggere i centri di gravidanza pro-life, ha tipicamente penalizzato i pro-life che si impegnano invece nella disobbedienza civile.
Il Dipartimento di Giustizia dell’Amministrazione Biden ha spesso ignorato tali attacchi ai centri di gravidanza pro-life, permettendo così che il recente atto di vandalismo rimanesse impunito.

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