Harrison Butker dei Kansas City Chiefs, cattolico, diventa il calciatore più pagato della NFL

Mark J. Rebilas-USA TODAY Sports

La stella dei Kansas City Chiefs, Harrison Butker, ha firmato un’estensione contrattuale di quattro anni del valore di 26 milioni di dollari, diventando il calciatore più pagato della NFL su base annua.
Adam Schefter, insider NFL di ESPN, ha fatto la rivelazione lunedì.
La lucrosa estensione è stata negoziata personalmente da Butker, che si è anche assicurato una garanzia di 17,75 milioni di dollari.
Il nuovo contratto di Butker arriva dopo un’altra stagione stellare che lo ha visto primeggiare nella percentuale di field goal, nella percentuale di extra-point e nei punti totali.
Il contratto lucrativo segue il suo discorso di laurea al Benedictine College.
Butker ha attribuito il suo successo a sua moglie, che ha abbracciato il titolo di casalinga, e ha condannato il Mese dell’Orgoglio e le politiche pro-aborto del Presidente Joe Biden.
Le sue osservazioni hanno scatenato un’ampia reazione, anche da parte di celebrità come Katy Perry, Chelsea Handler e Serena Williams.
Una petizione su Change.org ha persino chiesto ai Chiefs di abbandonarlo, raccogliendo quasi 240.000 firme.
Nonostante il contraccolpo, Butker ha mantenuto la sua posizione, affermando che la controversia non lo dissuaderà dall’essere impenitente sulla sua fede.
Ha fatto notare che le critiche ricevute hanno più a che fare con le sue convinzioni religiose che con le sue prestazioni sul campo.
Nonostante il contraccolpo, l’accordo di Butker segnala che la sua squadra, i suoi colleghi e la leadership dei Chiefs continuano a sostenerlo e a sostenere il suo diritto di esprimere le sue convinzioni religiose.

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