Durante la parata delle drag queen di New York City per celebrare il “mese dell’orgoglio”, gli attivisti LGBTQ sono stati sentiti cantare: “Siamo qui, siamo queer, stiamo arrivando per i vostri figli”. La parata, che ha segnato l’anniversario dei moti di Stonewall, ha incluso esibizioni sessualizzate e nudità. Le voci conservatrici si sono espresse contro l’agenda aggressiva del fenomeno delle drag queen, condannando quella che considerano una predazione sessuale nei confronti dei bambini.
La rappresentante repubblicana degli Stati Uniti Marjorie Taylor Greene ha risposto su Twitter, esprimendo preoccupazione per l’adescamento di minori per interventi medici come mastectomie e castrazioni. Graham Allen, un podcaster conservatore, ha descritto l’evento come “malvagio”.
In particolare, il gruppo d’odio anticattolico Sorelle della Perpetua Indulgenza ha partecipato alla parata, deridendo in modo blasfemo le figure religiose e dissacrando il crocifisso. Nonostante le obiezioni dei fan cristiani, sono stati onorati dai Los Angeles Dodgers all’inizio di giugno.
In risposta alla parata, migliaia di persone si sono riunite fuori dal Dodger Stadium per un raduno di preghiera e una processione eucaristica guidata dal Vescovo Joseph Strickland di Tyler, Texas. Questa protesta ha attirato molti più partecipanti della parata stessa.
La parata delle drag queen di New York rivela gli aspetti anticristiani e di predazione sessuale del movimento LGBT. Le scuole pubbliche negli Stati Uniti e in Canada promuovono il liberalismo sessuale, mentre l’amministrazione Biden assume una posizione più estrema sulle questioni transgender rispetto a molte nazioni occidentali.